Archivio mensile:dicembre 2009
Muse_Endlessy
the only thing I’ll never show
hopelessly I’ll love you endlessly
hopelessly I’ll give you everything
but I won’t give you up
I won’t let you down
and I won’t leave you falling
If the moment ever comes
It’s plain to see it’s trying to speak
cherished dreams forever asleep
hopelessly I’ll love you endlessly
hopelessly I’ll give you everything
but I won’t give you up
I won’t let you down
and I won’t leave you falling
if the moment ever comes
hopelessly I’ll love you endlessly
hopelessly I’ll give you everything
but I won’t give you up
I won’t let you down
and I won’t leave you falling
but the moment never comes
No!
-.-‘
choise
Neo: Perché così ho scelto.
le cose senza senso
talking or wrinting
…dice che so scrivere cose bellissime.
Credo sia vero.
Scrivere mi riesce abbastanza bene.
Molto meno mi riesce DIRE le cose.
Dire le cose belle intendo.
Per dire le cose “cattive” non ci sono problemi.
Perché le cose negative come ad esempio “mi stai sul cazzo” o “non fare così o con me hai chiuso”
mostrano che sei abbastanza cazzuta da affrontare la situazione.
Che sei pronta a farcela anche senza determinate cose o persone.
Mentre dire le cose belle dimostra solo che sei debole.
Che hai bisogno di certe cose e persone.
Che potrebbero ovviamente non arrivare.
ad esempio non sono riuscita a dire a … che la ringrazio per le belle cose che ha scritto
per le cose belle che mi ha fatto apprezzare di me
eppure lei lo ha fatto
con molta naturalezza
oppure faccio fatica a dire a … che è cambiata.
Ma che mi piace un sacco la persona forte e sicura che è diventata
e che se a volte faccio fatica è forse per una mia “mancanza” e che le voglio bene
faccio fatica a dire a dire a … che gli voglio bene come un fratello e che gli sono enormemente riconoscente per la pazienza e il senso di protezione che sento verso di me
non riesco proprio a dire a … e a … che mi mancano un sacco, che mi manca quando facevamo un sacco di cose insieme.
Questa è forse la cosa più difficile di tutte perché mentre le prime le faccio intendere più o meno dai miei gesti o lo metto fra le righe di ciò che scrivo quest’ultima cosa invece…non riesco proprio ad esternarla. Ne verbalmente ne gestualmente.
E ti vorrei chiamare
si però a quest’ora ti arrabbierai
e poi per cosa dire
a metà io so che mi bloccherei
Perché non è facile
forse nemmeno utile
certe cose chiare dentro poi non
escono, restano, restano
Nirvana (peace will come to me)
Devo assolutamente ritrovare il nirvana
Come quest’ estate quando in campeggio sono dovuta tornare a casa a dormire perché se no avrei avuto una crisi di nervi… (che poi in realtà c’è stata ma ha avuto un unico testimone che ringrazio per la compagnia)
E quando sono ritornata ero in pace con il mondo e…avevo ritrovato il nirvana
Devo ritrovare una sorta di equilibrio mentale
O almeno quella sottospecie di pace interiore quasi normale che avevo prima di questa estate
E devo decisamente tirare fuori le palle
Perché quando c’è da fare la persona “scomoda” ce le ho
(dato che ritengo sia giusto e sacrosanto farlo se è necessario)
Ma non ce le ho quando devo fare la persona “normale”
Devo iniziare a pensare che nessuno può permettersi di dirmi niente
E se solo si azzarda a farlo devo sentirmi autorizzata ad urlargli
“Oh scemo di merda! Ti spacco di schiaffi e ti addobbo come un albero di natale!”
Come mi insegnano gli zii tamarri dello zoo
Detto così questo intervento può sembrare piuttosto arrogante quando invece ha uno scopo e incredibile ma vero un senso
Il dolore ci porta a fare scelte sbagliate.
La paura del dolore ci porta a non fare nulla.
If i can
Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire… Quindi non dovrebbe esserci peggior cieco di chi non vuol vedere…e invece c’è. C’è ci sembra cieco ma in realtà ci vede benissimo ma non vuole dirlo xke così è più facile. Ma il peggio è chi ci vede, lo dice che ciò che non vede è brutto ma continua a guardarlo perché spera che tutto ritorni come prima…
dnjs
anche senza di noi
che siamo lontano ormai
da tutte quelle situazioni che ci univano
da tutte quelle piccole emozioni che bastavano
da tutte quelle situazioni che non tornano mai!
Perché col tempo cambia tutto lo sai
cambiamo anche noi
specie con 2 persone
che non posso più permettermi
muse….again!
everything you are
and everything you were
your number has been called
fights, battles have begun
revenge will surely come
your hard times are ahead
best,
you’ve got to be the best
you’ve got to change the world
and you use this chance to be heard
your time is now
change,
everything you are
and everything you were
your number has been called
fights and battles have begun
revenge will surely come
your hard times are ahead
best,
you’ve got to be the best
you’ve got to change the world
and you use this chance to be heard
your time is now
don’t,
let yourself down
don’t let yourself go
your last chance has arrived
best,
you’ve got to be the best
you’ve got to change the world
and you use this chance to be heard
your time is now
Varie ed eventuali….(port rivisitato…varie volte)
La consapevolezza di una cosa non implica
ne la quieta accettazione ne la tumultuosa rassegnazione.
Implica solo una costatazione senza sorprese….
con un po’ di tristezza ma indubbiamente senza sorprese
———–
A parte che certa altra gente oltre ad essere leggermente stronza e presuntuosa è pure un filino falsa e cagasotto e pure pettegola…
ma va bene lo stesso!
Che si fottano!
———
Ma lasciamo perdere ste folate di puro ottimismo XD
Ieri è stata comunque una serata piacevole
Si è mangiato tanto e bene
Si è bevuto (e si è costatata la profonda ingiustizia con cui la sara regge il vino e con cui lo reggo io…la batto 2 a 1…ahi me!)
quindi vediamo di sorridere un po’
SMILE!!!!
Tanti auguri Luca!
Vado a studiare che sono indietrissimo…
“L’appello va veloce e io sto indietroooo!”
dimmi la veritààààà
verità che ti cambiano la vita
verità che dovrebbero già essere venute a galla